culturale

L’idea che ci coinvolge

«si rende necessaria un’evangelizzazione che illumini i nuovi modi di relazionarsi con Dio, con gli altri e con l’ambiente, e che susciti i valori fondamentali.  È necessario arrivare là dove si formano i nuovi racconti e paradigmi, raggiungere con la Parola di Gesù i nuclei più profondi dell’anima delle città» 

Esortazione Aposolica Evangelii gaudium (24 novembre 2013), n. 74

I progetti dell’anno pastorale 2025-2026


Seguendo l’indicazione del Vescovo fra Mario Vaccari, l’anno pastorale 2025-2026 vedrà l’azione pastorale della diocesi improntata sul Libro dell’Apocalisse: un testo che ci aiuta a leggere nella nostra storia, dove tanti sono i cambiamenti, la presenza del Signore Gesù come colui che sempre viene a rischiararne il senso e a riscattarne il significato da tutto ciò che appare assurdo e insensato. Il Gesù di cui l’Apocalisse tratteggia il volto è Colui che è il vivente e continua a venire nella nostra storia per svelarcene il senso.

Meditare ascoltando

“udii dietro di me una voce potente… la voce era simile al fragore di grandi acque ”

(Ap 1,10.15)

L’ufficio intende promuovere incontri in cui la musica, intesa come arte e sonorità del bello, sia una via privilegiata per guardare l’interiorità dell’uomo: passare dall’ascolto di un suono all’udire una voce.

Obiettivo

L’obiettivo è proporre una occasione di ascolto musicale per esplorare il rapporto tra l’ascolto del suono e l’udire la voce di Dio.

Attraverso l’ascolto guidato di alcuni brani selezionati si intende introdurre l’ascoltatore a fare non solo una esperienza estetica ma anche estatica.

Meditare guardando

“un collirio per ungere … gli occhi e recuperare la vista”

(Ap 3.18)

L’Ufficio intende promuovere incontri in cui l’arte, immagine del bello, sia una via per guardare e cogliere il rivelarsi di Dio.

Obiettivo

L’obiettivo è proporre una occasione per esplorare sul territorio diocesano quelle immagini che sono in grado di farci meditare il testo dell’Apocalisse.

Attraverso una analisi guidata di alcune opere selezionate, si desidera condurre ad una meditazione per la via che Dio ha scelto quando ha deciso di farsi carne, di rendersi visibile, di rendere comprensibile l’affetto che nutre per l’uomo nei gesti e nella carne.

Cattedra della diversabilità


Aprire gli occhi su prospettive che si aprono laddove si coglie la preziosità di un’altra abilità nella fragilità.

“… è da favorire il più possibile una inclusione ed una partecipazione attiva alla vita sociale ed ecclesiale di tutti coloro che sono in qualche modo segnati da fragilità o disabilità

(DICASTERO PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, Dichiarazione Dignitas Infinita. Circa la Dignità Umana, 25.03.2024, n. 53)

Lettura e formazione


Incontri su una lettura di formazione a partire dalla lettera di Papa Francesco Sul ruolo della letteratura nella formazione (17 luglio 2024).

Obiettivo

L’obiettivo è proporre una occasione di reciproco ascolto tra il mondo giovanile della scuola e la componente genitoriale, il mondo degli adulti.

La scelta dei temi avverrà attraverso una consultazione degli studenti sui temi che sono stati proposti da loro stessi e sui quali si interrogheranno, ponendo successivamente alcune domande ai genitori.

Concilio di Nicea (325 d.C.)

Un simbolo in cui riconoscerci in Cristo Gesù e fare memoria della salvezza celebrata nel nostro battesimo


Nicea rappresenta anche un invito a tutte le Chiese e Comunità ecclesiali a procedere nel cammino verso l’unità visibile, a non stancarsi di cercare forme adeguate per corrispondere pienamente alla preghiera di Gesù: «Perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato» (Gv 17,21).

(FRANCESCO, Spes Non Confundit, Bolla di indizione del Giubileo Ordinario, 9 maggio 2024, n.17)

Giornata di studio

Gloria in excelsis Deo, et pax hominibus bonae voluntatis. Benediximus te, adoramus te, glorificamus nomen tuum in saecula saeculorum. Amen.

Pellegrini di speranza

Gloria in excelsis Deo, et pax hominibus bonae voluntatis. Benediximus te, adoramus te, glorificamus nomen tuum in saecula saeculorum. Amen.

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Sanctus Ipsum

Gloria in excelsis Deo, et pax hominibus bonae voluntatis. Benediximus te, adoramus te, glorificamus nomen tuum in saecula saeculorum. Amen.

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